Queste app, ribattezzate "fleeceware", sfruttano le scappatoie presenti nelle policy degli app store e impiegano tattiche coercitive per addebitare costi esagerati agli utilizzatori di assistenti basati su AI
Le più comuni cause dei cyberattacchi hanno origine nelle vulnerabilità non risolte e nella compromissione di credenziali, mentre il ransomware mantiene il suo ruolo da protagonista