Dalla definizione di Trojan e Virus alla descrizione dei Virus Parassiti che si diffondono attaccandosi ai programmi: ecco cosa trovate in questo penultimo appuntamento con il nostro dizionario delle minacce della rete.
Trojan (trojan horse)
I trojan sono programmi malevoli che si spacciano per software legittimo ma in realtà nascondono funzionalità dannose.
I programmi trojan fingono di svolgere un’azione, mentre in realtà fanno qualcosa di completamente diverso, solitamente all’insaputa dell’utente. Esempi famosi includono i codec video, che sono necessari su alcuni siti per visualizzare video online. Quando viene installato un codec contenente trojan, è possibile che vengano scaricati spyware o altri software malevoli.
Un altro esempio è un link malevolo contrassegnato come “Cool Game”. Una volta scaricato e installato il programma, si scopre che in realtà non si tratta di un gioco, bensì di un pericoloso trojan che viola il computer o danneggia i dati sull’hard drive.
Spesso i trojan vengono distribuiti con software piratati e generatori di chiavi che creano codici di licenza illegali per software scaricabili.
(V. Backdoor Trojan)
Virus
I virus sono programmi del computer in grado di diffondersi infettando altri file.
I virus possono avere effetti dannosi, dalla visualizzazione di messaggi fastidiosi sullo schermo alla sottrazione dei dati, fino alla cessione del controllo del computer agli hacker.
Possono attaccarsi ad altri programmi o celarsi nel codice che viene eseguito automaticamente all’apertura di certi tipi di file. Talvolta, per essere eseguiti e diffondersi automaticamente sulla rete, possono sfruttare delle “falle” nella sicurezza del sistema operativo del computer.
L’utente può ricevere un file infetto in diversi modi: come allegato a un messaggio di posta, in un download da Internet oppure tramite una chiavetta USB. (V. Virus parassiti, E-mail malware (malware diffuso tramite e-mail), Internet worm, Malware)
Virus parassiti
I virus parassiti, noti anche come virus dei file, si diffondono attaccandosi ai programmi.
Quando si avvia un programma infettato da un virus parassita, viene eseguito il codice del virus. Dopodiché, per nascondersi, il virus restituisce il controllo al programma originale.
Il sistema operativo del computer considera il virus come parte del programma che si stava tentando di eseguire e vi attribuisce gli stessi diritti. Tali diritti consentono al virus di duplicarsi, installarsi nella memoria o apportare modifiche nel computer.
I virus parassiti furono tra i primi a comparire, per poi diventare via via sempre più rari. Tuttavia, adesso stanno di nuovo diventando comuni, con alcuni esempi che includono Sality, Virut e Vetor.
Ora ci aspetta la lettera Z con cui chiuderemo questa rassegna sui pericoli in cui ci possiamo imbattere utilizzando la rete. Non perdete il prossimo appuntamento!