A cura di Walter Narisoni, Sales Engineering Director SOUTH EMEA Sophos
Il web offre infinite opportunità, ma anche rischi che non possiamo ignorare, soprattutto per i più piccoli. Questa giornata dedicata alla sicurezza online, è il momento perfetto per riflettere sull’importanza del parental control, della privacy e dell’educazione digitale. Ecco come proteggere al meglio i tuoi figli nel mondo connesso di oggi!
Utilizzare il Parental Control
I genitori hanno a disposizione gli strumenti necessari per controllare i contenuti che i loro figli vedono. I servizi di streaming consentono di impostare account per bambini che bloccano i contenuti inappropriati . Anche le console per videogiochi come PlayStation di Sony, Xbox di Microsoft e Switch di Nintendo consentono di impostare limiti di età per i giochi che i bambini possono giocare e acquistare.
Tuttavia, queste impostazioni devono essere attivate per funzionare: è fondamentale accertarsi che le impostazioni di parental control siano attivate correttamente anche se può risultare seccante impostare il controllo dell’età su ogni app store, servizio di streaming e piattaforma di gioco, è fondamentale per avere più voce in capitolo su ciò a cui i vostri figli hanno accesso.
Per quanto riguarda le ricerche su Internet, strumenti come SafeSearch di Chrome aiutano a gestire i contenuti espliciti nei risultati di ricerca, ad esempio atti sessuali e violenza esplicita
Insegnare ai propri figli a mantenere privata la loro posizione
Device come gli smartphone tracciano costantemente la posizione dell’utente e non è una cosa intrinsecamente negativa. I servizi GPS sono utili durante gli spostamenti e la funzionalità “localizza il mio telefono” può essere davvero molto utile sia per i genitori che per i più giovani
Anche quando si disattivano i servizi di localizzazione GPS, la maggior parte dei dispositivi è in grado di dire dove si trovano in base alle reti e ai computer nelle vicinanze. Queste informazioni aiutano le aziende a proporre annunci pubblicitari e sono quasi impossibili da evitare in un’epoca in cui i compiti scolastici, il lavoro e ogni altra parte della vita quotidiana richiedono un computer.
Tuttavia, è possibile evitare che queste informazioni sensibili sulla posizione vengano condivise con terze parti, ad esempio accertandosi che i più giovani sappiano come disabilitare i tag di localizzazione sulle foto. (Spiegate anche che non devono usare i servizi di localizzazione sui social media, compresi i post di “check-in”). Molte aziende offrono sconti in cambio di check-in sui social media, quindi può essere allettante e sembrare innocuo. Ma diffondere la propria posizione su Internet è raramente un’idea saggia.
Tenere sotto controllo le tracce digitali della propria famiglia
“Su Internet non si scrive a matita”: una parte importante della sicurezza su Internet per i ragazzi consiste nel ricordare questo semplice fatto. Dalle foto su Instagram ai post su X di lamentele contro i professori, i vostri figli potrebbero dipingere un quadro della loro vita più chiaro di quanto preferireste. E oltre a questo, potrebbero lasciare una traccia che potrebbe danneggiare i loro rapporti con gli amici, le famiglie o gli insegnanti.
Anche in situazioni in cui non si tratta di condividere informazioni di vita o di morte, i vostri figli devono sapere che Internet non dimentica. I vecchi post riemergono e causano danni alla reputazione. Succede sempre alle celebrità, ma può succedere anche alle persone normali. Basta un solo sfogo mal pensato del vostro passato e una persona abbastanza arrabbiata con voi da scavare nei vostri account per trovarlo.
E anche se ciò non accade, la condivisione di messaggi offensivi online può essere dannosa per altri motivi. Potete cancellare uno status arrabbiato sui social media, ma se qualcuno lo ha visto per primo e ha ferito i suoi sentimenti, non potete costringerlo a dimenticarlo. Assicuratevi che i vostri figli sappiano che la loro attività online non è un diario, anche se sembra tale quando sono seduti da soli a casa. La loro impronta digitale, le informazioni che lasciano, possono avere un effetto su altre persone e persino sul loro futuro.
Impostare con attenzione la privacy sui profili social
Assicurarsi che vengano rispettati i limiti di età imposti dai vari social network e che i profili dei figli siano visibili solo a una cerchia di follower ben delimitata e fidata ed è importante controllare regolarmente le impostazioni sulla privacy perché spesso vengono cambiate automaticamente dai social network.
Ciò che va altresì ribadito è che i controlli da parte dei genitori non possono sostituire la partecipazione attiva a ciò che i propri figli fanno online e soprattutto una corretta educazione digitale
Bisogna sempre ricordare ai più giovani alcuni semplici ma fondamentali accorgimenti per un utilizzo sicuro e consapevole del Web:
- Non fornire a nessuno il proprio indirizzo, a meno che i genitori l’abbiano approvato.E non accettare mai di incontrare nessuno di persona!
- Impostare password adeguate per proteggere cellulari e tablet.
- Non cliccare su link sospetti se sembra che ci sia qualcosa di strano nella richiesta ricevuta, chiedere l’aiuto di un adulto.
- Se arrivano messaggi strani dagli indirizzi di posta degli amici, prestare molta attenzione prima di aprirli: un cybercriminale potrebbe aver rubato il loro account per usarlo con cattive intenzioni.
- Effettuare sempre il log out: accertarsi di non lasciar aperto nessun account quando non state utilizzando computer, cellulare o tablet.