Sophos News

Attacco ransomware Bad Rabbit: la risposta di Sophos

In queste ore è in corso un forte attacco ransomware denominato Bad Rabbit che sta colpendo Russia, Ucraina e altre parti d’Europa.

Sophos sta monitorando gli sviluppi dell’attacco e seguiranno aggiornamenti.

In attesa di ulteriori informazioni, condividiamo di seguito il commento Chester Wisniewski, principal research scientist di Sophos: “Era solo questione di tempo prima che qualcuno sfruttasse le idee alla base di WannaCry e NotPetya per colpire di nuovo. Il ransomware chiamato Bad Rabbit colpisce attraverso un fake Adobe Flash Player installer. I primi attacchi sono stati compiuti in Russia e Ucraina. Ciò che rende questo malware così pericoloso rispetto ad un qualunque ransomware, è la velocità con cui si propaga attraverso allegati di email o plugin web vulnerabili. I primi indizi fanno pensare che contenga lo stesso strumento di “password stealing” di NotPetya, consentendo così di paralizzare qualunque azienda in pochissimo tempo”.

I SophosLabs stanno lavorando per confermare queste indiscrezioni, ma al contempo hanno già garantito la sicurezza dei clienti Sophos.  Al momento, Sophos Anti Virus rileva questa variazione come Troj/Ransom-ERK.

Sophos Sandstorm ha rilevato proattivamente questa minaccia grazie alla nostra detenzione basata sul machine learning integrata e Sophos Intercept X la blocca con la nostra tecnologia CryptoGuard. I prodotti di protezione web Sophos stanno inoltre  bloccando i punti di distribuzione”.

Come difendersi?

Per ulteriori informazioni: Bad Rabbit Ransomware Outbreak.